Tolentino: arrivi come turista,parti come amico

Sacro e profano, sorriso e riflessione, antico e contemporaneo, bellezza per l’anima, per lo spirito e per il corpo: Tolentino è la Città delle sorprese.

Vi accoglie in piazza della Libertà la maestosa Torre degli Orologi, simbolo della Città con il suo orologio dai quattro quadranti indicanti le fasi lunari, le ore italiane, l’ora astronomica, i giorni della settimana e del mese a cui si aggiunge l’antica meridiana.

Visitare un Museo e divertirsi? A Tolentino si può, al MIUMOR – Museo internazionale dell’Umorismo nell’Arte, dedicato all’arte umoristica. Unico al mondo con le sue oltre 5.000 opere originali: disegni, illustrazioni e caricature dei più importanti artisti italiani e stranieri come Federico Fellini, Altan, Gec, Pannaggi, Maccari, Galantara, per citarne alcuni. Al MIUMOR, che ha fatto meritare a Tolentino la definizione di “Città del Sorriso”, si possono anche ammirare le opere vincitrici della prestigiosa Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, concorso di arte umoristica che dal 1961 si svolge a Tolentino negli anni dispari con appuntamenti, eventi, concerti e mostre. Sono centinaia da tutto il mondo gli artisti che si cimentano sul tema che viene proposto, sempre diverso e attuale.

Non lontano dalla Piazza, vi aspetta il POLITEAMA, centro per le arti e lo spettacolo, luogo magico di incontro tra innovazione, design e tradizione. Spazio per l’arte, la danza, la musica, il cinema, il teatro, la formazione, la condivisione. Restaurato completamente su progetto di Michele De Lucchi, è un aggregatore di emozioni in nome della Live Experience, dove le arti non solo si guardano ma si fanno nei moderni ambienti di respiro europeo,  gustando anche una piacevole pausa nell’elegante caffetteria interna. Nella sala spettacolo da 170 posti a firma Poltrona Frau, più di 50 eventi dal vivo e cinema d’autore ogni anno, il mercoledì e il venerdì.

Nella deliziosa Piazza San Nicola si affaccia la Basilica dedicata al Santo taumaturgo, riaperta al culto dopo il sisma. E’ anche possibile vedere l’urna del santo, meta della devozione di migliaia di pellegrini e il ciclo di affreschi di scuola giottesca.riminese del Cappellone.

Da qui, attraverso la Porta del Ponte, uno dei numerosi antichi accessi alla Città, che conserva quasi intatta la sua cinta muraria, si arriva al leggendario Ponte del diavolo, unico per la sua forma in tutto il corso del fiume Chienti con cinque arcate sorrette da possenti piloni.

Proseguendo lungo le mura si incontrano le antiche Fonti di San Giovanni, di cui si ha notizia fin dal secolo XV, le cui vasche erano alimentate da una conduttura che vi convogliava le acque di una vicina sorgente. Poco lontano è la Chiesa del Sacro Cuore, detta dei “Sacconi” perché vi ha sede la Confraternita che deve il suo nome alle vesti che i confratelli incappucciati indossano ancora oggi alla Processione del Venerdì Santo. La Chiesa, completamente restaurata dopo il sisma, contiene affreschi di Luigi Fontana e notevoli opere d’arte.

A pochi passi c’è il settecentesco TEATRO NICOLA VACCAJ, uno dei più belli delle Marche. Da qui, la “Broadway italiana”, è nato il musical nel nostro paese. Il Teatro è stato ristrutturato, dopo un incendio, “dov’era e com’era” nella grazia architettonica, nell’elegante facciata, negli affreschi, nei tre ordini di palchi con i parapetti abbelliti da maschere, fiori e uccelli su fondo azzurro, nel lussuoso foyer, ma ultramoderno per tecnologia e impiantistica, frutto di un lavoro di restauro che ha riscosso l’interesse di Università, ordini professionali e operatori teatrali a livello internazionale. Oltre a una prestigiosa Stagione di Prosa, vi si svolgono numerosi spettacoli di tutti i generi. E’ sede della compagnia della Rancia diretta da Saverio Marconi.

Lasciando Tolentino, direzione est, va visitato il CASTELLO DELLA RANCIA (XIV secolo) con i suoi merli, torri e l’imponente mastio. Qui potrete anche sorprendervi con gli stupendi gioielli della civiltà picena nel MUSEO  ARCHEOLOGICO “SILVERJ” (dedicato alla civiltà picena – con importanti materiali preistorici e preromani  provenienti dalle necropoli del territorio  – e all’epoca romana e tardo antica) e immergervi tra i lustrini della mostra/musical COMPAGNIA DELLA RANCIA: TRENT’ANNI DI SPETTACOLI con i custumi, le scene, le foto che raccontano tre decenni di teatro musicale.Il Castello della Rancia fu teatro nel 1815 della Battaglia di Tolentino, evento storico da molti ritenuto l’esordio del Risorgimento italiano. Ogni tre anni in questo stesso luogo la Battaglia viene rievocata con centinaia di figuranti, movimenti di truppe, assalti di cavalleria in uno degli eventi più suggestivi delle Marche.Si svolge al Castello a fine agosto l’imperdibile Festival dell’Umorismo dell’Associazione Popsophia, quattro giorni di mostre, spettacoli, performances, incontri con filosofi e scrittori, degustazioni.

Prima di arrivare al Castello merita una visita il POLTRONA FRAU MUSEUM, autentico tempio della bellezza creativa e del design. Progettato da Michele De Lucchi nel 2012 e allestito nella sede aziendale, il Poltrona Frau Museum custodisce la storia e l’evoluzione del marchio. “Intelligenza delle mani” e evoluzione del gusto italiano ed internazionale vengono raccontati in uno spazio espositivo di 1400 metri quadrati, attraverso prodotti storici, documenti d’archivio originali e suggestivi filmati. Per tutti gli appassionati di design, arte, grafica e costume e per tutte le età.

A pochi chilometri da Tolentino, direzione ovest, potrete ritrovare relax, bellezza e benessere e ritemprare corpo e spirito passeggiando nel bosco alle TERME SANTA LUCIA. Stabilimento termale convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale, antico per storia ma modernissimo nelle attrezzature e strumentazioni, offre un’ampia gamma di cure termali (inalatorie, idropiniche, ginecologiche, sordità rinogena, balneoterapia), fisioterapiche, una attrezzatissima beautyfarm ed un moderno centro di Medicina dello Sport.

Il Polo Museale di Tolentino. Il bello di essere differenti.  Un’idea semplice per la valorizzazione del territorio

Avere tante realtà differenti ma tutte predisposte all’eccellenza e metterle insieme è un’idea semplice ma dalle sconfinate potenzialità.

Lanciato da Poltrona Frau e dal Comune di Tolentino coinvolgendo alcune delle più importanti istituzioni culturali e imprenditoriali della città, il Polo Museale “TolentinoMusei”  vuole mettere “in rete“ le migliori strutture e proposte a vocazione turistica del territorio: Poltrona Frau Museum, Castello della Rancia, Miumor Museo Internazionale dell’Umorismo e Terme di Santa Lucia.

Il primo importante passo verso questo progetto di museo diffuso è stato fatto nei giorni scorsi in Poltrona Frau, di fronte ad una numerosa platea di albergatori e tour operator che hanno immediatamente colto le potenzialità di un’offerta attraente e originale. È stato un primo confronto per costruire insieme un’attrattiva per il territorio per tutti coloro che amano e apprezzano la bellezza, la cultura e il benessere. Una scelta di campo per un’area segnata dagli effetti negativi del sisma che vuole ripartire da un’offerta turistica unica e di alto livello, studiata per targhet di turisti italiani e stranieri desiderosi di scoprire proposte uniche e originali.

L’idea prevede un biglietto unico di ingresso per i musei di Tolentino che offrirà, anche, la possibilità di usufruire di importanti vantaggi presso lo Store di Poltrona Frau e i reparti ed ambulatori delle Terme di Santa Lucia.

Un itinerario originale, diverso, che si arricchirà nel tempo, per garantire al turista e ai “viaggiatori attenti” sorprendenti scoperte di un territorio in perfetto equilibrio tra paesaggio, cultura, benessere, enogastronomia, tipicità, manifattura e design.

Tolentino dispone di importanti eccellenze che questa iniziativa vuole promuovere anche attraverso pacchetti turistici creati con i singoli operatori, produttori di specialità enogastronomiche, ideatori ed organizzatori di eventi.